– Leone! Vai a fare il bagno! Togliti i vestiti!
– Cosa dici, mamma? Un leone che si toglie i vestiti? Be’ se non c’è alternativa…
Ci sono libri dei quali ti verrebbe voglia di non dire altro che: “Leggilo!”.
Taro Gomi è il più grande scrittore giapponese di libri per bambini e questo albo illustrato, che finalmente torna anche in Italia, conferma la sua grandezza. Ma cos’è che lo rende “grande”? Il fatto di saper diventare piccolo. Piccolo quanto basta per intrufolarsi nella mente di un bambino e trasformare il momento di fare il bagno in un’avventura al contempo realistica e surreale.
Illustrazioni pulite ed essenziali, ad accompagnare un testo ironico e dall’imprevedibile effetto sorpresa: Leone non è un leone, in realtà è un orso! O forse nemmeno quello?
Tutto ciò che leggiamo in questo libro è riconducibile a quella candida verità cui la finzione narrativa dovrebbe sempre ricondurre: il piccolo protagonista non ne vuole sapere di lavarsi, e fa appello a ogni possibile strategia per rimandare l’inesorabile.
Dall’altra parte, la figura adulta sa stare al gioco, lasciando spazio all’autonomia e alla fantasia, e rimanendo (in tutti i sensi) una presenza fuori campo, complice e rassicurante.
La verità, infine, si svela in tutto il suo splendore anche quando il protagonista Taro, ormai pronto per entrare in vasca, si svela ai nostri occhi esattamente così come deve essere: in tutta la sua semplice nudità. Evviva!
Così, dunque, infine Taro non è né un leone, né un orso, ma solo e soltanto un bambino?
Anche qui, non ne sarei così sicura…