A piccoli passi nella neve
Eccola, finalmente è arrivata!
È scesa silenziosa come sempre, bianca come non mai.
La aspettavamo proprio tutti: la neve.
La prima neve segna per me l’inizio vero e proprio dell’inverno, quello freddissimo, rigido, con il vento che soffia da nord senza far minimamente caso a noi che fino al giorno prima eravamo intenti a cogliere gli ultimi raggi caldi del sole autunnale.
Ecco allora che per festeggiare questo candore improvviso che si inizia a intravedere sulle montagne ho riscoperto nel mio scaffale La prima neve, un piccolo gioiello edito da Lupoguido che ci trasporta magicamente nell’atmosfera ovattata di una mattinata invernale.
Protagonisti della nostra storia sono una dolcissima bambina dagli occhi e dai capelli scurissimi come la notte (così me la sono immaginata) e il suo piccolo amico a quattro zampe, suo fedele complice in quella che sarà forse la scoperta più entusiasmante della loro vita!
Tutto è fermo, tutto è tranquillo… eppure anche il silenzio quella mattina sembra voler parlare e raccontare una novità. I fiocchi di neve bussano alla finestra invitando la piccola a indossare guanti, stivali e una morbidissima sciarpa rossa per uscire, ancora assonata, e immergersi in quel paesaggio incantato dove ogni cosa è ricoperta da una soffice coltre bianca e tutto scricchiola sotto ai suoi piedini.
Il giardino di casa assume così un nuovo aspetto e persino il bosco con i suoi abitanti non fa più paura, anzi si fa nascondiglio di creature amiche anche loro attonite davanti allo spettacolo della neve.
La nostra piccola amica sembra percorrere un sentiero, ma in realtà sta semplicemente andando all’avventura seguendo la sua curiosità e il suo entusiasmo verso questa strana cosa bianca e fredda chiamata Neve.
Motore di questo viaggio attraverso la città, i campi e poi il bosco è una palla di neve che la bambina è intenta a far crescere sempre di più, un passetto alla volta, che la condurrà in un luogo altrettanto magico…
Questo magnifico albo illustrato ci racconta che ci sono due modi di vivere la neve che sono, se vogliamo, due modi di vivere la vita: guardarla scendere dolce e silenziosa dalla finestra, oppure tuffandocisi dentro senza paura. La scelta sta come sempre a noi, ma qualunque cosa accada la neve resta una magia per tutti, a tutte le età.
La prima neve non si scorda mai come il primo bacino scambiato all’asilo, come i primi passi, come la prima volta che si vede il mare.
Che tu sia un bimbo o un adulto, la aspetti tutto l’anno proprio come aspetteresti l’amore di una vita.
E quando arriva, sei semplicemente felice!
Buona neve a tutti.
E buone letture.
Michela