Le recensioni di fumetti per bambini di #COMICSo: Ariol.

Ariol è un asino occhialuto che vive in una piccola città con la mamma e il papà. Va a scuola, il suo maestro è un cane che insegna le preposizioni inventandosi delle buffe storie. È segretamente innamorato di Petula, una vitellina dal carattere deciso. Con il migliore amico Ramono, un maiale, condivide una passione sfrenata per Cavalier Cavallo, protagonista di fumetti e cartoni animati. Intorno a loro un arcobaleno di personaggi e situazioni meravigliose e credibilissime: la saccente e fastidiosa mosca Bisbiglia, l’assonnatissimo cavallo Barbaglio, ricreazioni piene di giochi divertenti ma un po’ schifosi, litigi che si dimenticano in mezza giornata e via così.

Ariol, edizione Becco Giallo, Sceneggiato da Emmanuel Guibert, Illustrato da Marc Boutavant

Nel 2019 la serie di Ariol ha vinto il premio Micheluzzi nella sezione Giovani Letture e ha ricevuto una menzione speciale del Bologna Ragazzi Award di quest’anno.

Nato dalle penne di Emmanuel Guibert, pluripremiato autore di fumetti, e Marc Boutavant, autore di libri per l’infanzia stupendi (io lo adoro proprio, al punto che leggo il suo nome e non capisco più niente) Ariol colpisce per la semplicità e la spontaneità, caratteristiche proprie dell’infanzia. Infatti Ariol è un piccolo asino proprio come te e me, riprendendo il titolo del primo volume, ed è divertentissimo.

Ariol e Ramono stanno al fumetto come Max dei mostri selvaggi, Pippi calzelunghe e Dory fantasmagorica (giusto per citare almeno qualcuno dei bambini tremendamente liberi di testa e ribelli di spirito della letteratura per l’infanzia) stanno agli albi illustrati. Chi non ama i bambini cosi?
Ogni volume è diviso in tanti piccoli episodi di vita quotidiana tra scuola, amici e famiglia e vi assicuro che le risate sono assicurate. Al momento in Italia sono usciti 3 volumi, ma a maggio dovrebbe uscire il quarto e a casa mia già si scalpita.